Bella legatura coeva in piena pelle alle armi di famiglia gentilizia, in piena pelle bruna maculata impressa in oro; ai piatti, entro riquadro di triplice filetto, arma araldica timbrata da elmo e corona comitale; dorso a 6 nervi rilevati, recante in testa titolo e numero di tomo, decorato alle altre caselle con fiorone a losanga entro riquadro tra fregi angolari; tagli maculati. (26) - 593 - (13); (36) - 640 pagine numerate, compresi il frontespizio generale dell'opera inciso all'acquaforte su matrice di rame, decorato con panoplie, armi araldiche e scene ovali raffiguranti investitura di cavaliere, nonché il frontespizio tipografico di ciascun volume, in nero e rosso con arma reale silografata; in apertura del II volume, antiporta inciso a bulino con scena allegorica. Alcune tavole e illustrazioni incise su rame nel testo: nel I vol., prima della lettera dedicatoria, tavola incisa all'acquaforte su rame con figure allegoriche sostenenti armi del dedicatario card. Mazarino; tavola ripetuta in entrambi i volumi con ritratto dell'autore sostenuto da Ercole e da leone; vignetta con arma araldica dell'autore a fronte dell'indice dei capitoli nel II vol; sempre nel II vol, 4 belle vignette con funzione di testatina, di cui 3 con combattimenti e cerimonie cavalleresche, una con arma araldica. Testo in lingua francese con grandi capilettera e finalini silografati a grottesche e racemi. 5 tavole fuori testo, all'acquaforte: nel I volume, tre tavole su due facciate con scene di combattimenti e tornei entro cornici decorate con scene cavalleresche, una su foglio ripiegato, con veduta di grande torneo allestito nella Place Royale di Parigi l'anno 1612 e, sullo sfondo, bellissimo panorama della città; nel secondo tomo: tavola su due facciate con combattimento, entro cornice con scene figurate. L'opera è l'edizione originale di un importante trattato sulla scienza cavalleresca, magnificamente illustrato da artisti e incisori quali Nanteuil, F. Chauueau e N. Regnesson. Il francese Marc de Vulson signore della Colombière è ricordato come uno dei maggiori trattatisti di araldica del periodo barocco. Il primo tomo del volume è dedicato al cardinale Mazarino, il secondo al maresciallo De La Milleraye. La vasta opera , dedicata alla scienza cavalleresca, descrive le cerimonie per la creazione dei cavalieri, gli ideali di vita e i comportamenti dei membri della cavalleria in ogni circostanza. Particolare importanza hanno la descrizione testuale e figurativa di cerimonie, combattimenti e tornei, che testimoniano uno dei più importanti aspetti dello spettacolo e della rappresentazione del potere nell'Antico Regime. Esemplare in buono stato conservativo; superficiale usura alla legatura; interno fresco. Cfr. GRAESSE J. G. T., "Trésor [...]", Milano 1950, vol. VII, p. 404; GUIGARD J., "Bibliothèque de Héraldique", Paris 1861, num. 201,
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