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Specifiche

• Autore:

  DÜRER Albrecht  (1471-1528)

• Titolo:

  LA VERGINE CHE ALLATTA - MADONNA NURSING - MARIA, DAS KIND SÄUGEND

• Data: 1519
• Formato: (mm 115x73)
• Cfr. Bibliografico: Cfr. Meder 39 (b/d); Strauss 91; Bartsch 36; Hollstein 39; Panofsky 14

Descrizione prodotto

Bulino su matrice di rame, impresso su carta vergellata priva filigrana e databile al primo quarto del XVI sec. Monogramma e data 1519 su un cippo posto all’angolo inferiore sinistro. Stato unico, seconda variante su quattro (Meder 39 b/d). Piccolissimo margine su tre lati, rifilato a quello inferiore con bordolinea presente. Esemplare in buone condizioni, piccolo strappetto richiuso al centro del bordo inferiore, alcune tracce di piegatura al verso, più evidenti le due orizzontali a metà foglio; qualche piccolissima abrasione all’aureola della Madonna, inchiostratura vivida e ben contrastata. PANOFSKY 143 - La monumentalità e la cupezza michelangiolesche sostituiscono qui l’equilibrio raffaellesco di bellezza e solennità della Vergine incoronata da due angeli di un anno o un anno e mezzo prima. Non diversamente da Mosè o dal Geremia della Volta Sistina, la figura della Vergine è rigorosamente formalizzata e appare colossale all’interno della sua stretta cornice. L’inclinazione della sua grande testa, in contrasto con la posa rigida del suo corpo, evoca l’idea di una Pietà piuttosto che di una Madonna. Il paesaggio è completamente soppresso. Il gruppo si stacca dallo sfondo solido come una scultura che sporge da una parete… Engraving on laid paper without watermark, datable to the first quarter of 16th century. Monogram and date 1519 on the lower left corner. Meder 39 b/d. Very narrow margin on three sides, trimmed just on the lower edge with borderline always present. Good conditions, a small tear repaired on the centre of the lower edge, some folding “on verso”, mostly in evidence the two-horizontal folding in the middle, some very small abrasions on the Madonna’s halo, otherwise vivid ink and strong contrasts. PANOFSKY 143 - Michelangelesque monumentality and gloom here replaces the Raphaelesque equilibrium of loveliness and solemnity of the Virgin Crowned by Two Angels of a year or a year and a half earlier. Not unlike Moses, or the Jeremiah of the Sistine Ceiling, the figure of the Virgin is strictly formalized and appears colossal within its narrow frame. The drop of her large head contrasting with the rigid pose of her body evokes the idea of a Pietà rather than of a Madonna. The landscape is entirely suppressed. The group detaches itself from the solid background like a sculpture projecting from a wall…