CONSTANT Benjamin (1767-1830) - DE SOLOMKO Serge (1867-1928) illustratore
-ADOLPHE - ILLUSTRATIONS EN COLEURS PAR SERGE DE SOLOMKO
CONSTANT Benjamin (1767-1830) - DE SOLOMKO Serge (1867-1928) illustratore
ADOLPHE - ILLUSTRATIONS EN COLEURS PAR SERGE DE SOLOMKO
Bella legatura coeva, firmata da Zendel e ad imitazione delle legature stile impero, in pieno marocchino marrone con plurimi filetti, semplici, con pal,ette angolai e, quelli più interni con pamette e fregi; all'interno della seocnda serie di filetti, insetrto in marocchino color tabacco con fregi in oro florerwali e a catenella, angolari in oro su pelle rossa; dorso a 4 nervi rilevati con titolo, filetti e decori ornamentali impressi in oro, in rosso e inserti in pelle avana. Ampie dentelle in oro con angolari in oror su inserto verde; tagli dorati e sguardie in seta marrone. Controsguardie policrome, mantenuta la brossura color crema con titolo in nero e in blu e vignetta a colori. Frontespizio egualmente in nero e in blu con altra vignetta a colori. Numerose illustrazioni a colori n.t. e f.t. di Serge de Solomko; 23 tavole, costituenti il secondo stato delle illustrazioni f.t., sono collocate in una suite in fine "avec remarques", di seguito al colophon. Superba edizione figurata dal De Solomko del capolavoro letterario di Constant, nell'ambito della "Petite Bibliotéque Andréa". Tiratura complessiva di 1012 esemplari; il nostro non numerato, è della tiratura di 99 (dal n° 81 al 180), su Carta Imperiale del Giappone, "ou vélin teinté d'Arches"; esemplare ad personam riservato a Georges Vicaire, con omaggio autografo di uno degli editori, F. Ferroud, in calce alla giustificazione di tiratura. George Vicaire (1853-1921) fu bibliotecario della Bibliotéque Nationale e corrispondente della Biblioteca Vaticana. Fu autore di fondamentali bibliografie sulla gastronomia, su Honoré de Balazac, sulla letteratura del XIX secolo. Finito di stampare il 15 maggio 1913. L'"Adolphe" pubblicato in prima edizione nel 1816, costituisce uno dei più ragguardevoli esempi di analisi psicologica in ambito romanzesco del XIX secolo; l'eroe del libro fu anche visto come caratteristico prototipo, accanto a "René" di Chateaubriand e "Obermann" di Sénancour, del cosidetto "male del secolo". Esemplare in ottimo stato di conservazione.
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