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Specifiche

• Autore:

  CITTERIO Francesco (attivo a Milano nella prima metà del secolo XIX)

• Titolo:

  PANORAMA DE TURIN.

• Luogo: MILANO
• Editore: CHEZ M. AMODIO
• Data: 1860 ca.
• Formato: mm 219 x 295 ca.)
• Cfr. Bibliografico: PEYROT A., "Torino nei secoli [...]", Torino 1965, num. 593.

Descrizione prodotto

Incisione originale eseguita all'acquatinta su matrice di acciaio; in lastra, sotto la parte figurata, a sinistra indicazione "executé d'aprés un daquerréotype"; a destra, indicazione dell'incisore, al centro titolo e indirizzo dello stampatore, a destra scritta antica. Veduta di Piazza Castello in Torino, l'immagine si apprezza per l'ampio taglio orizzontale di notevole effetto scenografico e per l'accurata esecuzione. La piazza è dominata da Palazzo Madama, sullo sfondo a sinistra il Palazzo Reale, la Cupola del Guarini , dove è custodita la Sindone e a destra, in lontananza, la Basilica di Superga; la piazza è disseminata di piccole figure umane e carrozze. Citterio, specializzato in incisioni vedutistiche, operò su disegno di grandi artisti come Carlo Bossoli. L'opera in esame riprende come modello un dagherrotipo, un'immagine ottenuta con il procedimento fotografico della dagherrotipia, inventato nel 1839 da Daguerre in collaborazione con Niepce. All' epoca di Guglielmo VII del Monferrato, al centro di piazza Castello sorgeva un fortilizio chiamato Castrum Portae Phibellone, di cui possiamo ancora oggi ammirare le due torri sul lato orientale . Il Castello subì molteplici trasformazioni nel tempo, nel XV secolo ampliarono le costruzioni difensive, Carlo Emanuele II mutò completamente la disposizione dell'edificio e fece costruire il grande salone, infine nel 1718, Iuvarra eresse la facciata di ponente ed il grandioso scalone a due rami , fu in ultimo dimora della vedova di Carlo Emanuele II. Esemplare in buone condizioni conservative.