HORNIUS Georgius (1620-1670)
-ACCURATISSIMA ORBIS ANTIQUI DELINEATIO SIVE GEOGRAPHIA VETUS, SACRA ET PROFANA. EXHIBENS, QUICQUID IMPERIORUM, REGIONORUM, PRINCIPATUUM, RERUM PUBLICARUM, AB INITIO RERUM, AD PRAESENTEM USQUE MUNDI STATUM FUIT. PREMISSA EST INTRODUCTIO AD GEOGRAPHIAM ANTIQUAM. QUA ORBIS VETUS, GENTIUM MIGRATIONES, POPULORUM ORIGINES ET QUICQUID HISTORIAS ILLUSTRARE POTEST, BREVITER REFERTUR. AUCTORE GEORGIO HORNIO HISTORIARUM ACD. LUGDUNO-BATAVA PROFESSORE.
HORNIUS Georgius (1620-1670)
ACCURATISSIMA ORBIS ANTIQUI DELINEATIO SIVE GEOGRAPHIA VETUS, SACRA ET PROFANA. EXHIBENS, QUICQUID IMPERIORUM, REGIONORUM, PRINCIPATUUM, RERUM PUBLICARUM, AB INITIO RERUM, AD PRAESENTEM USQUE MUNDI STATUM FUIT. PREMISSA EST INTRODUCTIO AD GEOGRAPHIAM ANTIQUAM. QUA ORBIS VETUS, GENTIUM MIGRATIONES, POPULORUM ORIGINES ET QUICQUID HISTORIAS ILLUSTRARE POTEST, BREVITER REFERTUR. AUCTORE GEORGIO HORNIO HISTORIARUM ACD. LUGDUNO-BATAVA PROFESSORE.
Legatura officinale in piena pergamena e in perfette condizioni; ai piatti, doppia bordura con angolari a quella interna e fleuron centrale in oro; dorso rifatto, liscio con 7 bordure orizzontali e 6 piccoli fregi in oro agli scomparti; tagli dorati; guardie marmorizzate. Al recto della carta di guardia anteriore, timbro di possesso della "Biblioteca di Pierpaolo Vaccarino". Frontespizio in rosso e nero e vignetta tipografica colorata alla mano d'epoca, nota di possesso cassata; 16 carte non numerate per Introductio. 49 tavole fuori testo (su 50, manca la tavola Peutingeriana di grandi dimensioni), incise su doppia pagina, alcune con alette di ripiegamento, magnificamente colorate alla mano d'epoca e raffiguranti altrettante carte geografiche del mondo antico, tranne quelle riguardanti la Britannia che sono di concezione moderna. Seconda edizione, la prima nel 1653 di questo celebberimo atlante di Hornius, nella variante A con Introduzione di 32 pp. (Variante B: 30 pp.). Esemplare putroppo privo della grande "Tabula Peutingeriana" che raffigura l'Impero Romano dalla Gallia al fiume Gange con Roma al centro e con le strade rappresentate come distinte linee distinte. Le tavole sono ispirate all'opera di Abramo Ortelius "Perergon", pubblicate nell'ultimo quarto del XVI secolo. Esemplare dalla legatura perfetta, pur con rifacimento del dorso assai ben eseguito; la prevalenza della carte di testo e delle tavole in media e forte ossidazione; alcune mende di chiusura di strappi ad alcune delle tavole. Coloritura di grande qualità.
Hai un libro antico oppure un'opera d'arte e vuoi conoscerne il valore?