Specifiche

• Autore:

  DÜRER Albrecht (1471 - 1528)

• Titolo:

  CINQUE LANZICHENECCHI E UN ORIENTALE A CAVALLO. / FIVE LANSQUENETS AND AN ORIENTAL ON HORSEBACK.

• Data: 1495
• Formato: (mm 132x145 al bordolinea; da 1 a 2 mm di margine)
• Cfr. Bibliografico: Cfr. Meder 81 a/e; Panofsky, 195

Descrizione prodotto

Incisione originale eseguita a bulino su matrice di rame, impressa su carta vergata databile all'ultimo quarto del XV secolo con filigrana della "Piccola testa di bue sormontata dalla Croce di Sant'Antonio" (Briquet 15152), la carta con questa filigrana è più antica di quella segnalata dal Meder per gli esemplari in prima variante. Stato: prima variante su sei (Meder 81 a/e). Monogramma "AD" in basso al centro. Il magnifico soggetto raffigura quattro  lanzichenecchi in primo piano mentre parlano tra loro; poco più dietro a sinistra, un altro lanzichenecco con la picca sulla spalla, parla con un uomo orientale a cavallo; lo sfondo di sinistra raffigura un pendio alberato; quello di destra, un paesaggio marino. Il piacevole e complesso soggetto fa parte di quel gruppo di incisioni profane o di genere che stimolarono Dürer ad esplorare mondi sociali diversi dal suo, interpretando questa evidente diversità rendendo i personaggi rappresentati come bizzarri e vistosi. Panofsky definì questi soggetti giovanili dell'artista come "pure e semplici scene di genere",   destinate all’avido mercato dei collezionisti nordici della fine del Quattrocento. Il complesso studio  presenta un gruppo di soldati mercenari  in armi  conosciuti come lanzichenecchi,  molto temuti per la loro reputazione circa gli eccessi sia sul campo di battaglia che fuori.  È certamente uno studio del movimento, per come Dürer ha descritto le figure in una varietà di posizioni: rivolte in avanti, di lato, d' angolo e con le spalle allo spettatore. Dürer ebbe un enorme  impatto sull'arte europea attraverso le sue straordinarie competenze come disegnatore e produttore di stampe. Esemplare in ottime condizioni e fresca inchiostratura, ricca di velature; sottilissimo margine, ma sempre presente, oltre l'impronta del rame; leggerissima abrasione praticamente invisibile e molto ben restaurata al centro in basso, sia al recto che al verso. Sempre al verso, timbrino da antica collezione non identificata e tracce di antiche collature.